Peperoncino contro il cancro alla prostata

Alcuni ricercatori statunitensi e giapponesi hanno scoperto che la capsaicina provoca il suicidio delle cellule tumorali della prostata (1, 2). La capsaicina è il principio attivo contenuto nel peperoncino, nel pepe e in altre piante e che conferisce la piccantezza.
Da esperimenti condotti su cavie di laboratorio è emerso che le cavie che assumevano capsaicina sviluppavano masse tumorali ridotte del 80% rispetto ai topi che non ne mangiavano. Oltre alle già note proprietà terapeutiche, il peperoncino potrebbe rivelarsi utile anche nella lotta al tumore alla prostata, una forma tumorale che uccide oltre 200.000 uomini all’anno in tutto il mondo.